Apriranno il 22 dicembre le due nuove gallerie che faranno della Val Sarentino, la valle dell’Alto Adige più vicina alla città. Grazie infatti alle due gallerie di Grafenstein e Goldegg e un viadotto, costati quasi 67 milioni di euro e dieci anni di lavoro, ci vorranno infatti solo quindici minuti per raggiungere il paese di Sarentino e la località di San Martino Reinswald dove si trovano una ventina di chilometri di piste e soprattutto il primo parco per slittini dell’Alto Adige. Provare per credere, e soprattutto provare con tutta la famiglia: un’esperienza che risveglierà un divertimento fanciullesco e che vi farà gridare al bis (e tris) stile Diego, la tigre dell’Era Glaciale, alla fine della corsa nei tunnel di ghiaccio! E per chi volesse diventare un esperto professionista dello slittino, sappia che dal 7 gennaio al 25 febbraio prossimi, il corso sarà tenuto dallo slittinista italiano Martin Psenner (info@reinswald.com).
La Val Sarentino si sta comunque attrezzando per quella che potrebbe essere la sua seconda vita (a partire dal nuovo sito dell’APT). Quella che lascia indietro i quindici tunnel scavati nella roccia di epoca mussoliniana, le strade minime che fiancheggiavano la stretta gola, e che comunque, dal 22 dicembre non più percorribili, raccontano di una valle aspra, che si apriva dietro le rocce di granito e porfido nel cuore della regione. Cosa di cui ci si può rendere conto salendo in quota fino al rifugio di S. Croce di Latzfons, fino agli ometti di pietra di Stoanernen Mandln, o sulla cima del Sattele. Il panorama è sorprendente, perché va dalle Alpi dello Zillertal, al Sasso Lungo e Sasso Piatto, allo Scilliar e alle Dolomiti, fino ai ghiacciai del gruppo dell’Ortles.
Molte anche le nuove aperture e i rifacimenti delle strutture ricettive. A cominciare dal rifugio Pichlberg gestito da giovanissimi e che entra a pieno nel nuovo trend di rifugi di alta quota design&gourmet, all’hotel Hohenegg nella frazione San Martino, con camere molto belle in legno e pietra, una sauna con bagno turco molto buona, piscina con vista, e forse la posizione migliore in valle per raggiungere la stazione della cabinovia. Non cosa di poco conto poi la seconda stella Michelin acquistata dall’Auner Hof Dining Home in zona Prati. Come non sono di poco conto i prezzi dello skipass della valle, che offre anche biglietti per due ore da 23 euro (giornaliero 33) e sconti per i ragazzi fino ai 18 anni.