La montagna incantata
[Pubblicato su Style Piccoli luglio-agosto 2015] Imparate da quello che disse la Regina ad Alice. Per credere alle cose impossibili bisogna allenarsi. Almeno una mezz’ora al giorno. In questo modo, le cose impossibili possono arrivare a essere persino sei, e prima di colazione. Cosa impossibile numero uno quindi: entrare nella Sala Blu Klein e sentire un freddo agitato e, a seguire, un caldo tranquillo. Poi, passati nel Duomo di Cristallo, vedere il mondo allargarsi nel riflesso di 595 specchi. E nella stanza della Silent Light, immergersi in un inverno scintillante di cristalli di ghiaccio. E siamo a tre. Appena in tempo per infilarsi in un corridoio e sentire il suolo crepitare e accorgersi che, passo dopo passo, tutto si gela e si illumina. Fuori, nel Giardino del Gigante, la grande nuvola fluttua su uno specchio nero e cambia insieme al tempo. Così, si arriva alla cosa impossibile numero sei: un’immensa mano-labirinto in cui perdersi e riconcorrersi… Le sorprese dell’appena rinnovato parco dei Mondi di Cristallo Swarovski di Wattens, a 13 chilometri da Innsbruck, però, non …