All posts tagged: Carlo Ratti

Un design week end a Courmayeur

«Ci sono stati anni in cui, al cospetto del Monte Bianco, architetti e designer disegnavano linee sulla pista del Col Chécrouit invece che su un foglio di carta. E aspettando in baita l’imbrunire, per scendere a valle in notturna con le lampade frontali, dismessi gli abiti professionali, nascevano discussioni che suggellavano future collaborazioni». È questo, nelle parole dell’architetto e ideatrice del format Paola Silva Coronel, lo spirito originale della Courmayeur Design Week-end, manifestazione che ha animato la località alpina dal 10 al 13 marzo. Una seconda edizione, patrocinata dall’ADI e dall’Ordine degli Architetti della Valle d’Aosta, che in vero è come una seconda prima volta, dato che l’evento inaugurale risale a prima della pandemia, ma che è già comunque confermato per i prossimi tre anni. «Tutto è nato per celebrare quella tradizionale gara di sci tra progettisti» continua Coronel, «ma parlare di design in alta quota non è così strano, basti pensare alla The International Design Conference di Aspen». Durante le giornate di Courmayeur, ci sono state mostre diffuse, conferenze, ed eventi che hanno coinvolto …

Qualcosa in comune…

Sarà la comune del XXI secolo. Il Patrick Henry Village alla periferia di Heidelberg, fiorente cittadina industriale del Baden-Württemberg nota per accogliere, oltre alla più antica università tedesca, tra i più prestigiosi istituti di ricerca al mondo come il Max Planck e l’European Molecular Biology Laboratory, diventerà un inno architettonico alla cultura della condivisione, alla sharing culture insomma, con tutto il portato economico e sociale che si tira dietro. «Le comuni sono sempre state il luogo ideale per sperimentare pratiche e comportamenti lungimiranti, ma oggi l’idea della comune ha preso significati nuovi grazie alle dinamiche della Rete. Non sono soltanto gli spazi a essere condivisi, ma soprattutto i servizi, le idee. Perché la comune contemporanea non è più una comunità chiusa su se stessa, bensì un luogo inclusivo che sa dialogare con il resto della città e della società. Un luogo in cui le relazioni si formano in modo dinamico, sia nello spazio fisico che in quello digitale». Parole di Carlo Ratti, docente presso il Massachusetts Institute of Technology di Boston e socio fondatore del …