appunti di viaggio
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Ecolusso in Baia Sistiana

[Pubblicato si Sette/CorrieredellaSera il 22 maggio 2015] A 10 chilometri da Trieste, tra il castelli di Miramare e di Duino, c’è Portopiccolo, un borgo ecosostenibile ricavato da un’ex cava di pietra calcarea affacciata su Baia Sistiana. Le strutture si riscaldano e si raffrescano per geotermia, niente emissione di gas combusti e auto. Neppure le falesie, aree protette, sono state toccate, mentre le pareti della cava sono state piantumate con 11 mila alberi, tra lecci, querce, ginestre e carpini neri. Sul lungomare, negozi, bar, ristoranti che hanno fatto battezzare Portopiccolo la Montecarlo del nordest. Con appartamenti dai giardini pensili, un marina da 120 ormeggi, un hotel 5 stelle, il Falisia Resort, che aprirà a luglio, e un ristorante, il Bris, palcoscenico di Leonardo Marongiu, chef sardo classe 1975. E naturalmente, una Medical Spa (da fine anno) e un Beach Club aperto a tutti. Da qui ci si muove per veleggiare nelle lagune di Grado o Marano, per visitare città storiche come Aquileia, o per percorrere sentieri come il Rilke o la Napoleonica: cinque chilometri tra Opicina e Prosecco con una vista impagabile sul golfo.

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Manuela Mimosa Ravasio è una giornalista professionista con una formazione da architetto. Ha lavorato per anni come caporedattore scrivendo di società e attualità in riviste del gruppo RCS e tutt'ora firma per i maggiori quotidiani e settimanali nazionali. Oggi svolge la sua attività da libera professionista offrendo anche consulenze in comunicazione, progettazione di contenuti e strategie narrative, e formazione per la promozione di territori.

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